Il nuovo decreto Sostegni Ter prevede delle misure economiche per contenere l’aumento del costo della bolletta energetica per le aziende energivore. Ma quali sono i criteri per essere classificati come azienda energivora e poter beneficiare delle agevolazioni?
Secondo uno studio elaborato dall’Ufficio studi della Cgia, nel 2022 famiglie e imprese subiranno un aumento del prezzo delle tariffe energetiche pari a 89,7 miliardi: 30,8 saranno in capo alle famiglie e 58,9 miliardi alle imprese. Le aziende energivore, quelle cioè caratterizzate da un alto impatto delle spese energetiche rispetto alle attività svolte, sono quelle che subiranno maggiormente questi aumenti. In loro supporto il Governo, con il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del dicembre 2017 e con il DL Sostegni Ter del gennaio 2022, ha prima previsto una loro classificazione per l’accesso alle agevolazioni e, successivamente, delle misure economiche urgenti per contenere gli aumenti.
Redatto con il fine di armonizzare la normativa alle disposizioni comunitarie in materia, il decreto stabilisce:
Sono oltre 3.000 le imprese manifatturiere a forte consumo di energia elettrica che potranno usufruire delle nuove agevolazioni per la riduzione della bolletta dell’elettricità.
Nel Decreto, infatti, si ritiene prioritario semplificare il meccanismo di accesso alle agevolazioni a favore delle imprese energivore e assicurare alle imprese agevolate la certezza sugli oneri applicabili nell’anno di competenza.
A seguito di questa classificazione, con il Decreto Sostegni Ter il Governo Draghi ha previsto interventi mirati e diretti a favore delle aziende energivore grazie a un pacchetto di 3 misure destinato alla mitigazione del caro energia per le imprese produttive maggiormente esposte all’aggravio dei costi.
Nel Titolo III sono previste le seguenti misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica:
A decorrere dal 1° gennaio 2018, accedono alle agevolazioni le imprese che hanno un consumo medio di energia elettrica, calcolato nel periodo di riferimento, pari ad almeno 1 GWh/anno e che rispettano uno dei seguenti requisiti:
I livelli di contribuzione si riferiscono alla sola parte degli oneri di sistema relativa al supporto delle energie rinnovabili e alla cogenerazione, e sono diversi a seconda dell’appartenenza delle imprese alle categorie sopra descritte.
Settori compresi nell’Allegato 3 o 5 e intensità elettrica su VAL maggiore uguale al 20%
Le imprese contribuiscono agli oneri di sistema sopra descritti in forma slegata dal loro consumo di energia elettrica, ma come percentuale del Valore Aggiunto Lordo, secondo le percentuali della seguente tabella.
Settori compresi nell’Allegato 3 e intensità elettrica su VAL minore del 20%
Le imprese contribuiscono agli oneri di sistema caricando il costo sul consumo di energia in MWh, ma di una quota scontata in base al valore dell’intensità elettrica sul fatturato.
Settori compresi nell’Allegato 5 e intensità elettrica sul VAL minore del 20%
Non è prevista alcuna agevolazione.
Settori non compresi nell’Allegato 3 o 5 ma iscritti in elenco energivori nel 2013 o 2014
Parametri di consumo efficiente
La CSEA provvederà a pubblicare sul proprio sito internet l’elenco dei requisiti delle imprese energivore che beneficiano delle agevolazioni del decreto e trasmetterà annualmente al Ministero dello sviluppo economico e all’Autorità per l’energia una relazione sullo stato di attuazione della misura.
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