3 motivi che rendono la cogenerazione un buon investimento adesso

Le aziende stanno affrontando un forte aumento dei costi, su più fronti: dalle materie prime alla manodopera, passando per il gas, l’elettricità, le spedizioni e altro ancora. Non sorprende affatto che questa volatilità dei prezzi abbia un impatto sulle loro performance. Diventa, quindi, più che mai necessario trovare il modo di tenere sotto controllo questi aumenti ed assicurarsi la competitività del business.

In particolare, le aziende energivore o quelle caratterizzate da processi produttivi che necessitano di più fonti di energia (elettricità, calore, freddo) risentono maggiormente dell'impatto dell'aumento dei costi. Per queste realtà, la cogenerazione, ovvero la produzione combinata di calore ed energia (CHP) potrebbe rappresentare un buon investimento in questo momento, per tre motivi:

1. Riduce i costi e i consumi energetici

Gli impianti di cogenerazione sono quasi due volte più efficienti rispetto alla generazione di energia tradizionale, in quanto catturano il calore che si crea quando viene generata l'elettricità, fornendo quindi contemporaneamente calore ed energia on site. Ciò riduce notevolmente i consumi energetici. A livello economico, infatti, un impianto di cogenerazione consente di ottenere risparmi fino al 40% rispetto all'elettricità prelevata dalla rete e al calore generato da caldaie on site. 

In questo momento di incertezza economica, molte aziende tendono a pensare che l’attivazione di un impianto di cogenerazione non sia conveniente a causa dell’elevato prezzo del gas. In realtà, i dati e le statistiche dimostrano il contrario, in quanto all’aumento del prezzo del gas è seguito un aumento significativo del prezzo dell'elettricità, che ha mantenuto alto e invariato lo spread tra i due prezzi, confermando la convenienza nell'utilizzo della cogenerazione. Un impianto di cogenerazione consente infatti di ridurre il fabbisogno complessivo di energia primaria del sito in cui viene installato, consentendo di non prelevare l'energia elettrica venduta in rete, molto più costosa.

Infine, a fronte del recente aumento dei costi dell'elettricità, il ritorno dell'investimento può essere raggiunto in 1-2 anni.

2. Non necessita di un investimento iniziale

L'investimento in una tecnologia di generazione di energia on site come la cogenerazione potrebbe non sembrare una priorità per molte aziende.
Tuttavia, esistono numerose opzioni di finanziamento che non richiedono alcun investimento di capitale. Il contratto di acquisto DEP (Discount Energy Purchase), ad esempio, consente ai clienti di beneficiare dei vantaggi della cogenerazione, ottenendo una riduzione immediata dei costi energetici e delle emissioni di CO₂, senza alcun investimento inziale. Centrica Business Solutions finanzia completamente l’installazione e la manutenzione dell’impianto, diventando un vero e proprio fornitore efficiente di energia autoprodotta on site; il cliente paga solo l’energia elettrica prodotta (a una tariffa inferiore rispetto a quella del tradizionale fornitore di rete) e il gas da esso consumato, mentre l’energia termica e quella frigorifera saranno gratuite. La selezione dei fornitori di gas ed energia elettrica, inoltre, rimane a completa discrezione del cliente. 

3. Consente una maggiore stabilità di bilancio

A fronte della recente crisi energetica e dell’aumento dei prezzi, non è mai stato così importante essere in grado di prevedere con precisione i costi futuri. Le aziende che investono in un impianto di cogenerazione finanziato sono in grado di conoscere esattamente i costi dell'energia dei successivi 10 anni: sarà possibile beneficiare di costi di elettricità prevedibili e di una previsione accurata delle spese operative. Si tratta di informazioni preziose che possono fare la differenza ai fini dei processi di pianificazione aziendale. Inoltre, il team di esperti Centrica è in grado di supportare le aziende in ogni fase del processo, assicurandosi che l’impianto di cogenerazione funzioni a livelli ottimali e che si ottenga sempre il massimo valore economico.

Un esempio concreto

Ne è una testimonianza diretta Tecnocap, multinazionale dell’imballaggio in metallo, specializzata nella produzione industriale di chiusure metalliche per contenitori in vetro e plastica, bombole aerosol e bottiglie in alluminio.
Nell’ultimo biennio lo stabilimento di Lecco registrava crescite a due cifre della produzione e necessitava di un livello più elevato di efficienza nella gestione energetica, soprattutto per ottenere la tenuta necessaria a garantire la continuità della produzione.
Nel corso della riqualificazione del vecchio opificio, Centrica Business Solutions ha realizzato, in partnership con Eni gas e luce, un impianto di cogenerazione con una potenza elettrica di 1.010 kWe e una potenza termica di 1.008 kWt, in grado di soddisfare l'87% del fabbisogno di energia elettrica dell'azienda, per 5.650 ore equivalenti di funzionamento all’anno.

L’impianto, direttamente finanziato da Centrica con il modello contrattuale DEP (Discount Energy Purchase), oltre al risparmio nei costi energetici, consente un abbattimento delle emissioni di CO₂ di 900 tonnellate equivalenti (oltre a un taglio di 380 tonnellate equivalenti di petrolio).

Sebbene la riduzione dei costi rappresenta certamente l’obiettivo principale dell’industria in questo momento, non bisogna dimenticare gli impegni nei confronti della sostenibilità, al fine di limitare il riscaldamento a 1,5°C. Centrica Business Solutions implementa soluzioni energetiche integrate che accelerano il percorso delle aziende verso un futuro a basse emissioni di CO₂, bilanciando il successo commerciale e la responsabilità ambientale, e supportando l’industria a raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione.

Questo è possibile, ad esempio, valutando la possibilità di abbinare la cogenerazione ad altre tecnologie, come il solare fotovoltaico. Centrica, inoltre, è in grado di offrire impianti di cogenerazione hydrogen-ready, alimentati con una miscela di idrogeno al 25% su una vasta gamma di motori. Sta, inoltre, conducendo ulteriori test per l’intervallo 25-40%, al fine di rendere a prova di futuro gli impianti di cogenerazione nella potenziale adozione di un’infrastruttura nazionale a idrogeno miscelato.

Scarica la nostra guida all'acquisto di un sistema di cogenerazione per scoprire come possiamo aiutarti a utilizzare al meglio l'energia.